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(cassibile.com) PALERMO - "A partire dal mese di settembre 2013, dopo una decisione del T.A.R. di Palermo, le famiglie che, nei precedenti anni scolastici, hanno presentato un ricorso per il riconoscimento del diritto all’assegnazione di un insegnante di sostegno con il rapporto 1/1 ai propri figli, si sono visti recapitare una richiesta di pagamento entro 30 giorni di una somma pari a 567 euro, ossia la differenza tra quanto pagato a titolo di contributo unificato al momento del deposito del ricorso (37 euro). La situazione è paradossale se si considera che il vero debitore è il Ministero dell’Istruzione e che…